Il Credito Cooperativo rivolge particolare attenzione ai giovani, non solo come destinatari di prodotti e servizi mirati, ma anche come interlocutori privilegiati dei territori nei quali operano le singole BCC.
I “Gruppi giovani Soci” del Credito Cooperativo, come quello alla cui costituzione sta puntando anche la Bcc di Ostra e Morro d’Alba, sono motori di idee per il futuro e per uno sviluppo sostenibile. Questi teams di Soci under 40, coordinati da Federcasse in una rete nazionale, attivano le comunità dando voce ai bisogni e agli interessi della collettività, sono presenza e ascolto incoraggiando la vicinanza e una crescita condivisa tra persone, territorio e imprese, hanno il coraggio di farsi contaminare dai cambiamenti stimolando nuove idee e attività imprenditoriali, creano inclusione valorizzando le diversità per renderle opportunità, chiedono alle banche di rompere gli schemi, di ascoltare le esigenze di innovazione e di cambiamento e di investire sulla formazione e sulla valorizzazione delle competenze delle nuove leve.
Contribuire a promuovere il protagonismo dei giovani offrendo loro un sostegno concreto (nel senso dell’ascolto, della messa a disposizione di spazi per lavorare ai progetti e delle risorse per realizzarli) al fine di favorire l’occupazione e l’auto-occupazione, è un modo serio e lungimirante da parte del Credito Cooperativo e a livello locale della nostra BCC per garantire coesione sociale.
Già la consegna delle borse di studio “Corrado Orazi”, alla quale la nostra Banca attende oramai da oltre un ventennio denota particolare sensibilità e attenzione alle nuove generazioni, radicandole al territorio d’appartenenza ma anche accompagnando il salto delle nuove risorse di quella che potrebbe essere la classe dirigente di domani.
Il 4 dicembre scorso si è infatti tenuta presso il ristorante “La Cantinella” di Ostra la cerimonia di premiazione dei Soci o Figli dei Soci che hanno brillantemente concluso il proprio percorso di studi alla Scuola Media, alle Superiori o all’Università, con un impegno per la Banca di quasi 25.000€. Due i ragazzi diplomati col massimo dei voti alle Medie che hanno ricevuto la borsa di studio “Corrado Orazi” del valore di 300€ (Gasparini Aurora e Bomprezzi Eleonora); dieci i diplomati a pieni voti alle Superiori che hanno ricevuto il premio di 400€ (Capomasi Arianna, Caliri Maria, Barchetta Christian, Cucchi Chiara, Pianelli Giovanni, Neri Elisa, Cuicchi Carolina, Angeletti Nicole, Boccoli Melissa, Zollo Burian); diciannove giovani hanno ricevuto la borsa di studio del valore di 600€ per la laurea specialistica o magistrale (Leoni Giulia, Ilari Veronica, Gambadori Nicola, Rotoloni Sofia, Brutti Daria, Cantarini Federica, Rossetti Aurora, Frattesi Chiara, Siena Andrea, Pianelli Isabella, Luzi Marco, Casavecchia Sara, Giuliani Veronica, Bettini Luigi, Pancotti Corrado, Cuicchi Cinzia, Perelli Jessica, Andreoni Annachiara, Panni Lucia). Sei i laureati premiati con 1.200€ per aver concluso brillantemente le Facoltà a ciclo unico (Civerchia Giulia, Ronconi Giada, Collamati Elena, Bolletta Alessia, Ugili Maria Chiara, Bari Isabella). I più grandi che fossero anche già personalmente Soci della Banca, hanno ricevuto ulteriori 300€ per premiare la fiducia e l’attaccamento alla nostra BCC, tramandati di padre in figlio.
Durante la cerimonia sono stati erogati ulteriori 5.000€ per premiare anche meritevoli Associazioni di volontariato del territorio impegnate nel sociale a sostegno delle fasce più deboli.
In una giornata di celebrazione dei giovani l’incipit e gli intermezzi musicali non potevano che essere affidati a una promessa canora locale, Corrado Mancini, che ha magistralmente eseguito per i presenti le sue “poesie in musica”.
L’apertura dei lavori è stata affidata al Sindaco di Ostra (Federica Fanesi), che ha posto l’accento sulla priorità dell’emergenza educativa, esortando i ragazzi al buono, all’infinito e alla ricerca della propria felicità non senza sacrificio e impegno e al Sindaco di Morro d’Alba (Enrico Ciarimboli), che ha rappresentato ai borsisti l’impegno del Comune in favore dei giovani e i relativi progetti avviati, anche con l’Università.
Gli “onori di casa” (citando Fabio Girolimetti, giornalista senigalliese conduttore della kermesse) sono spettati alla Presidente della BCC Paola Petrini, che ha esordito, dopo i saluti e ringraziamenti, sostenendo che «l’assegnazione delle borse di studio è l’evento del bilancio sociale al quale la Banca tiene di più, fregiandosi di premiare e incentivare le promettenti eccellenze del territorio». Ha quindi richiamato tre espressioni di Papa Francesco perfettamente calabili sul nostro Credito Cooperativo: niente “globalizzazione dell’indifferenza”, siamo tutti necessari e “nessuno si salva da solo” e, nel nostro piccolo, anche noi dobbiamo essere “organizzatori di speranza” per il nostro territorio.
Importante anche la presenza dei Rappresentanti della Federazione Marchigiana delle BCC, il Presidente Cugini e il Direttore Di Foglio, che hanno posto l’accento sull’attenzione che la Federazione regionale rivolge alla costituzione dei “Gruppi giovani Soci” in capo alle BCC marchigiane, curandone il coordinamento a livello regionale e avendo destinato allo scopo un locale della sede della Federazione.
Articolato e interessante anche l’intervento del Direttore Generale di Federcasse, giunto appositamente da Roma. Sergio Gatti ha tessuto le lodi dei valori e principi del Credito Cooperativo e della sua mutualità (nel nostro caso affidata all’azione di AlbaNostra, una Cassa Mutua con quasi 150 anni di storia), passando per l’analisi del suo paradigma (l’art. 2 dello Statuto), dei concetti di coesione sociale, di crescita responsabile, di cooperazione, di finanza geocircolare, arrivando a citare un filosofo campano del ‘700, Antonio Genovesi, titolare della prima cattedra di economia in Europa (allora definita “scienza della pubblica utilità”) secondo il quale “è legge dell’universo che non si può fare la nostra felicità senza fare quella degli altri”.
Agganciandosi a quest’ultimo messaggio ha tirato le conclusioni della giornata il Direttore Generale della BCC di Ostra e Morro d’Alba, Roberto Crostella, il quale, fatte salve le importanti premesse sulla differenza del Credito Cooperativo rispetto alle altre banche, ha espresso la preoccupazione circa la difficoltà di continuare a tradurre in fatti concreti questi valori. “L’aberrazione”, argomenta Crostella, “sta proprio nel fatto che, con la riforma del Credito Cooperativo e la confluenza delle nostre BCC nei due gruppi bancari cooperativi che si sono costituiti, le nostre banche sono divenute ‘significant’, rientrando nel gruppo delle grandi banche sottoposte al meccanismo di vigilanza unico che fa capo alla BCE alla stregua dei colossi europei del credito, snaturando così la nostra preziosa identità di ‘banche del territorio’,espressione che per noi non è uno slogan alla moda, ma la base della nostra essenza”.
Di qui l’invito a ritenere la specificità e unicità del nostro sistema una ricchezza da preservare e l’appello ai giovani premiati a confluire nel “Gruppo giovani Soci” che sta prendendo forma in seno alla BCC di Ostra e Morro d’Alba, lavorando tutti nella medesima direzione, coesi, per preservare l’identità e i valori che ci hanno sempre contraddistinto.
L’evento è stato trasmesso sul programma di attualità di TV Centro Marche, “Nerosubianco”, ed il servizio completo è tuttora visibile sul canale YouTube https://www.youtube.com/watch?v=63pz2RfBbiI